Un romanzo ricco di emozioni e di sensazioni
Autore | Giacomo Pozzi |
Genere | Narrativa contemporanea |
Casa editrice | Tempo al Libro |
Data di pubblicazione | Ottobre 2022 (terza ristampa) |
Trama
Per comprendere e rinascere è davvero fondamentale che la vita colpisca in maniera così violenta e travolgente? A quanto pare sì, e per i protagonisti di questa storia essa colpirà con tutta la ferocia che possiede. Dopo aver scelto un seme raro e prezioso dalla collezione di un vecchio del paese, il risveglio in una grotta gelida al di là della valle cambierà le loro vite. Hélène ha però un volo prenotato, e un villaggio attende di conoscerla...
Incipit
«Non capisco...»
«Come non capisci?! E dire che ho sempre pensato con stima tu fossi un ragazzo perspicace», rise.
«Davvero, non capisco cosa c'entri lei. poi la faccenda mi sembra un po' articolata, e se devo essere sincero con te, ricoprirmi di molte responsabilità mi agita.»...
Le mie opinioni
Il libro di cui vi parlo mi ha completamente scioccata, infatti dopo averlo terminato ci ho messo un po' per capire cosa provassi in quel momento, non perché sia una brutta storia, ma in quanto l'autore con il suo romanzo mi ha lasciato incredulità , stupore, tristezza e anche serenità . Era da tanto che un libro mi facesse provare tanti sentimenti contrastanti tra loro. E questo mi capita quando una storia è davvero costruita bene. Non a caso, per me, in un libro ci deve essere suspense, tensione ed emozioni, ed io in Un Baobab toccò il cielo dell'Africa li ho trovati tutti.
L'aspetto che più mi ha stupito è il linguaggio e la cultura di un giovane autore emergente. Non sembra sia alle prime armi, anzi per me è alla pari di altri scrittori con esperienza. Ci sa fare, Giacomo, con la penna. Travolge sin da subito e le sue descrizioni fanno accapponare la pelle. Credetemi, gente, vorrei dirvi di più, entrare nei minimi particolari, ma non posso assolutamente farlo, perché non voglio spoilerarvi nulla del contenuto.
Non ho nient'altro da dirvi, anzi non posso dirvi più nulla! Finisco solo col consigliarvi questo libro. Per me, rimarrà uno dei libri più belli letti del 2023. Di sicuro mi rimarrà nel cuore!
Grazie Giacomo per questa storia, e grazie per il profumalibro, il segnalibro che mi inebriava di un buon odore ogni volta che sfogliavo le pagine.
Vi lascio le frasi più belle.
Avere cura significa esserci, mantenere salda la presenza anche nelle difficoltà ...
Ho capito che chi smette di credere, di agire, diventa schiavo, si indebolisce a tal punto da non avere più la possibilità di scegliere da uomo libero.
Per saperne di più
Giacomo Pozzi, nato nel 1998, si è avvicinato ultimamente alla permacultura che lo ha cambiato nel profondo. È appassionato di musica, di skater e ama tantissimo viaggiare. Un Baobab toccò il cielo dell'Africa è il suo primo romanzo.